Descrizione
Ce n’est pas un Patchouly
Creatore: Jean-Claude Ellena
Anno: 2022
NOTE OLFATTIVE: arancia amara, limone italiano, bergamotto, menta piperita, geranio egiziano, carota, assoluta di mate, patchouly, noce moscata, legno guaiaco, assoluta fir balsam, benzoino resinoide, assoluta fava tonka.
Jean-Claude Ellena: “Se il bergamotto è elegante, il limone energico, il mandarino gioioso, l’arancia è solare e tragica nel suo destino. Nella città di Ivrea, non distante da Torino, ogni anno a febbraio, una battaglia d’arance è il momento più atteso dello storico. carnevale. Nel 1801, la Guerra delle Arance, fu quella che vide la sconfitta del Portogallo da parte della Spagna, e assunse questo nome perchè il principe Manuel Godoy y Alvarez de Faria inviò dei cesti di frutta alla sua amante, la Regina, per celebrare la vittoria. La rivincita delle arance fu quella di chiamarsi a lungo Portugal nell’industria dei profumi. Le arance decantate e vendute dai mercanti, accompagnano la tragica fine di Carmen nell’omonima opera di Bizet. Di tutte le storie, la mia preferita è l’offerta di arance a Natale, un dono di luce, un messaggio per annunciare la fine dell’inverno, frutti ribelli che vestono il colore dell’estate.»”
Sì, il nome è voluto e manifesta l’originalità di questo profumo che, pur avendo un’altissima percentuale di un prezioso olio essenziale di patchouly al suo interno, non è una fragranza “al patchouly”.
Lucien Ferrero ha voluto utilizzare questo olio essenziale e trasformarlo in volute leggere ed eleganti che si elevano e si slanciano verso il firmamento.
Per ottenere questo risultato unico e indimenticabile, Lucien Ferrero ha circondato il patchouly di una assoluta di mate per sollevarne la nota scura, a tratti pesante, e farla arrivare in cielo, come un tè per gli angeli.
Agrumi, spezie e un fondo caldo donano un’aura misteriosa alla fragranza, mentre il benzoino e la fava tonka ne scaldano il fondo lasciando sulla pelle la sensazione di un abbraccio che sembra non finire mai.
Un frutto tanto succoso e carnale da legarsi, nell’immaginario collettivo, a battaglie e celebrazioni. Tanto popolare e terreno nei nostri ricordi, quanto elegante e sofisticato nelle composizioni olfattive.